Replica

Consente di replicare un oggetto sorgente lungo un percorso definendo il numero di copie o definendo la distanza fra ogni copia.

Per impostazione predefinita, la prima copia viene collocata all'inizio del percorso con lo stesso orientamento dell'oggetto sorgente. La posizione e l'orientamento delle altre copie dipende dal percorso stesso. È possibile traslare o ruotare le copie utilizzando lo strumento Sposta.
  1. Sulla barra multifunzione, fare clic sulla scheda Modifica.
  2. Nel gruppo Replica, fare clic sull'icona Replica.

    Sulla barra guida, viene evidenziato automaticamente Oggetto.
  3. Selezionare l’oggetto sorgente da replicare. L'oggetto sorgente può essere una curva NURBS, una superficie NURBS o una superficie PolyNURBS.
    Sulla barra guida, viene evidenziato automaticamente Percorso.
  4. Fare clic sul percorso di replica. Il profilo di replica può essere sia una curva NURBS, sia una superficie NURBS.
    Per impostazione predefinita, vengono create tre copie a intervalli regolari lungo il percorso.
  5. Selezionare un metodo di replica:
    • Copia: selezionare questa opzione per definire il numero di copie. la distanza fra ogni copia viene calcolata automaticamente.
    • Passo: selezionare questa opzione per definire la distanza fra le copie. Il numero di copie viene calcolato automaticamente.
  6. Procedere in uno dei modi seguenti:
      E se il percorso è una curva E se il percorso è una superficie
    Se si è selezionato Copia Digitare il numero di Copie lungo U. Digitare il numero di Copie lungo U e Copie lungo V.

    Il numero di copie in ogni direzione è uguale al numero di copie lungo ogni faccia, non alla superficie totale.
    Nota: Per superfici con facce multiple, sono il numero di copie per faccia.
    Se si è selezionato Passo Digitare il Passo U. È possibile immettere un valore tra 0 e 1. Digitare il Passo U e il Passo V.
  7. Restringere la replica a una parte del percorso:
    Per Azione
    Definire il punto iniziale nella direzione U
    • Trascinare il punto iniziale U.
    • Fare clic sul punto iniziale U, quindi immettere l'Inizio U.
    Definire il punto finale nella direzione U
    • Trascinare il punto finale U.
    • Fare clic sul punto finale U, quindi immettere la Fine U.
    Definire il punto iniziale nella direzione V
    • Trascinare il punto iniziale V.
    • Fare clic sul punto iniziale V, quindi immettere l'Inizio V.
    Definire il punto finale nella direzione V
    • Trascinare il punto finale V.
    • Fare clic sul punto finale V, quindi immettere la Fine V.
    Definire la distanza 3D lungo la curva
    • Trascinare il punto iniziale U e il punto finale U.
    • Digitare la Curva iniziale e la Curva finale.
  8. Per combinare l'output, selezionare Output combinato.
  9. Fare clic con il pulsante destro del mouse nell'area con il segno di spunta per uscire oppure fare doppio clic con il pulsante destro del mouse.

Trasformare gli oggetti replicati

  1. Fare doppio clic sull'oggetto replicato per accedere alla modalità modifica.
  2. Nel Pannello dei parametri, fare clic sulla scheda Avanzate.
  3. Definire come applicare la rotazione e la scala all'oggetto replicato:
    1. Selezionare un Tipo di trasformazione:
      Opzione Descrizione
      Ultima copia Rotazione e scala vengono applicate all'ultima copia, con ogni copia precedente decrescente in modo lineare.
      Incrementale Rotazione e scala vengono applicate alla prima copia, con ogni copia successiva crescente in modo lineare.
      Costante Rotazione e scala vengono applicate a tutte le copie.
    2. Definire i fattori di rotazione e scala:
      Opzione Descrizione Nota
      Rotazione Digitare un angolo di rotazione per gli assi x, y e z.  
      Scala Digitare un fattore di scala per gli assi x, y e z.

      Per adattare le copie in modo che la rispettiva posizione segua la distanza fra copie consecutive anziché la distanza teorica fra il centro degli oggetti, si consiglia di selezionare Compensazione automatica della distanza nella scala.

      L'impostazione predefinita (1,1,1) non produce alcun effetto di scala.
  4. Aggiungere un fattore casualità:
    Opzione Descrizione Nota
    Traslazione Casuale Per applicare un effetto casuale alla traslazione, immettere una distanza di traslazione per gli assi x, y e z. L'impostazione predefinita (0,0,0) non produce alcuna traslazione casuale.
    Rotazione Casuale Per applicare un effetto casuale alla rotazione, immettere un angolo di rotazione per gli assi x, y e z. L'impostazione predefinita (0,0,0) non produce alcuna rotazione casuale.
    Scala Casuale Per applicare un effetto casuale alla scala, immettere un fattore di scala per gli assi x, y e z. L'impostazione predefinita (0,0,0) non produce alcuna scala casuale.
    Variazione Casualità Consente di alterare la sequenza di numeri casuali che determina il fattore casualità applicato alle trasformazioni.  
  5. Per aprire lo strumento Sposta, fare clic su uno dei quattro trattini blu sull'oggetto sorgente.
  6. Fare clic con il pulsante destro del mouse nell'area con il segno di spunta per uscire oppure fare doppio clic con il pulsante destro del mouse.